La pasta fredda o si ama o si odia!
Ma come si fa a non volerle bene? Ci risolve tanti problemi: ci permette di preparare pasti in anticipo, di fare buoni pasti anche quando siamo fuori casa, di utilizzare ingredienti che abbiamo in dispensa, di svuotare i frigoriferi… Insomma io sto con coloro che la preparano e la amano si era capito vero?
Nella mia lunga vita di cuoca, di casa e non, ho assistito a tantissime diatribe e a studi pseudo-scientifici, anche a volte un po’ filosofici, per quanto riguarda la tecnica del suo raffreddamento.
Chi la scola e la mette in ciotole a contatto con il ghiaccio, chi la stende appena scolata su canovacci, chi la distribuisce su vassoi ungendola subito… mamma mia a volte siamo davvero esperti nel complicarci la vita.
Io a onor di “scienza” e per poter dire la mia le ho provate tutte e vi garantisco che procedendo con le stesse tempistiche di cottura, stessa tipologia di pasta, il metodo che è risultato migliore di tutti a livello di gusto e consistenza della pasta è stato quello che faccio da sempre, ripassare la pasta appena scolata sotto un bel getto di acqua fredda.
Naturalmente subito dopo bisogna trasferirla nella ciotola, condirla con gli ingredienti freddi e viva la semplicità!!
A mio parere bisogna rispettare solo alcune regole per un buon risultato.
Scolate la pasta al dente, toglietela anche qualche minuto prima.
Eliminate l’acqua di vegetazione dei pomodori e delle verdure che intendete utilizzare, un condimento meno umido non verrà assorbito dalla pasta che rimarrà bella soda e croccante fino al momento del suo consumo.
Unite alla pasta prima gli ingredienti che userete per arricchirla e dopo l’olio, in questo modo la pasta assorbirà più i sapori.
Infine il mio modesto parere: la pasta fredda regala il massimo se fatta e mangiata entro poche ore, quindi non fate trascorrere troppo tempo, naturalmente vi regolerete in base alle vostre necessità e questo è solo il mio consiglio, a voi la decisione finale.
Ecco una variante leggera e gustosa, pasta fredda con trancio di salmone e piselli al profumo di limone, potete sostituire il trancio di salmone con qualsiasi altro trancio di pesce, se utilizzate ad esempio tranci di merluzzo potrete sostituire i piselli con le olive capperi e magari qualche pomodorino, avrete un piatto saporito e gustoso fatemi sapere la vostra ricetta preferita!
Pasta fredda con trancio di salmone e piselli al profumo di limone
Stampa la ricettaINGREDIENTI
- 280g di farfalle
- 1 trancio di salmone fresco
- 200g di piselli surgelati
- Una cipolla
- Buccia e succo di limone
- Sale pepe olio
- Erba cipollina
COME SI FA
Fate cuocere a vapore per pochi minuti il trancio di salmone (va bene anche al microonde) potete aromatizzare l’acqua con erbe,spezie o spicchio di aglio.
Lasciate raffreddare.
In padella rosolate un po’ di cipolla con l’olio, aggiungete i piselli e fateli insaporire per circa 10 minuti poi spegnate e fate raffreddare.
Cuocete le farfalle in acqua salata, scolatele al dente, passatele sotto il getto dell’acqua fredda, eliminate bene l’acqua e versate la pasta in ciotola.
Aggiungete i piselli, il salmone spezzettato con le mani .
Preparate una citronette con olio, succo di limone, sale e condite la pasta a vostro piacimento.
Aggiungete prima di servire un po’ di erba cipollina, pepe e se piace un po’ di buccia di limone.