Skip to main content

Il nuovo libro: Le torte salate di casa mia

vai subito agli ingredienti

23 chili circa di farina
31 chili di verdure
1,700 di formaggi vari
35 uova
decine di fogli di pasta sfoglia e brisè
2 lt di olio…
tanto lavoro e tanta pazienza ma soprattutto…

5 chili messi addosso in più.

Questi sono più o meno i numeri che ruotano intorno al mio nuovo libro “Le torte salate di casa mia” edito dalla nuovissima Rai Libri  e che oggi con tanto orgoglio vi voglio presentare!!

Uscirà il 12 febbraio, ma fino ad allora lo potrete già prenotare in libreria e su amazon, poi se rimanete senza non dite che non vi ho avvisato 😉

Dalla mia prefazione:” I libri non nascono per caso. Hanno, il più delle volte, storie lunghissime, cominciate tanto tempo prima di vedere la luce. Nel mio caso, sono frutto dell’interesse che nutro per la cucina fin da bambina. “Il”gnocco fritto, è stato il mio primo incontro con gli impasti. Si può dire che tutto il mio amore per i lievitati, le torte salate, le pizze e le focacce in generale, parta proprio da li. Tengo caro nel mio cassetto un quaderno di quarta elementare in cui descrivo per filo e per segno tutti i passaggi della ricetta del gnocco della nonna.
Lo dico perché se mi guardo indietro vedo molto chiaramente da dove vengo e la strada che ho percorso per essere qui ,oggi, a proporvi questa ricca raccolta di ricette, tutte rigorosamente uscite dal forno/fornello della cucina di casa mia.
Gli impasti salati, per gnocco, pizza, focaccia o torta salata che siano, ci permettono di fare qualcosa di buono che piace, di bello che soddisfa e di utile che sazia.
In più sono incredibilmente semplici da realizzare , fidatevi di me!
In questo libro ho cercato di rendere le cose ancora più facili raccontandovi i miei trucchi per fare gli impasti di base, tradizionali e non , semplificandovi i procedimenti e aiutandovi nell’organizzazione del vostro lavoro per pianificarlo al meglio.In questo modo sarà per voi un approccio creativo, divertente e molto soddisfacente. Come dice mia sorella Manuela , “questo libro è un vero e proprio parco giochi per gli amanti degli impasti: ogni ricetta è un giro di giostra”!
Nel libro ci sono più di 100 ricette che potrete anche personalizzare.

Oggi nella diretta dalla mia cucina vi regalo la ricetta del gnocco ingrassato, così di chili cominciate a metterne anche su voi 😉 è una specialità tipica delle nostre parti.

Basta chiacchiere andiamo a lavorare e grazie sempre a tutti voi che con i vostri suggerimenti consigli e idee mi regalate gli stimoli per andare avanti e cercare di proporre sempre cose diverse!

Gnocco ingrassato

16 Persone
Facile
2 minuti
30 minuti

Ingredienti

  • 500 g di farina 0
  • 80 g di olio extravergine di oliva
  • 10 g di sale
  • 25 g di lievito di birra fresco (o una bustina di lievito di birra disidratato o meno se si vuole una lievitazione più lenta)
  • 150 g di pancetta tritata
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • 230 g circa di acqua

­Procedimento

  • In ciotola o nell’impastatrice versate la farina, aggiungete l’acqua, l’olio, lo zucchero, il lievito, il sale e iniziate ad impastare.
  • Lavorate fino a quando non avrete ottenuto un impasto liscio e omogeneo.
  • Lasciate lievitare al riparo da sbalzi di temperatura fino al raddoppio del suo volume.
  • Infarinate il piano di lavoro, adagiate l’impasto e con le mani stendete un rettangolo lungo circa 45x15cm, spalmate metà dose di pancetta su tutta la superficie, ripiegate i lati esterni verso l’interno.
  • Stendete nuovamente l’impasto e condite con la restante pancetta.
  • Ripiegate di nuovo e fate riposare 15 minuti di nuovo il vostro impasto.
  • Prendete una teglia, ungetela abbondantemente e adagiate la pasta e stendetela con le mani fino a raggiungere un centimetro e mezzo circa di spessore.
  • Lasciate lievitare per circa 30 minuti, prima di infornare incidete delle losanghe con un coltello a lama liscia o con una rotella per la pizza.
  • Cuocete a 190 gradi per circa 20/30 minuti.

Note

Questo gnocco è perfetto anche da preparare il giorno prima, ottimo caldo ma stupendo anche freddo perché si mantiene morbido e soffice.
Vuoi condividere questa ricetta?

Comments (20)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Valuta la ricetta