Skip to main content

Pici toscani con pesto invernale al cavolo nero

vai subito agli ingredienti

Grazie Luisanna Messeri per avermi insegnato l’utilizzo del cavolo nero e per aver preparato con me questa meravigliosa ricetta.
Ci siamo divertite, siamo state bene e poi,  gioia più grande,  abbiamo condiviso questo bel piatto insieme: amicizia e famiglia due doni bellissimi,  i più belli!

Lo confesso non sono una grande utilizzatrice di questa verdura da poco presente anche fuori dalla toscana, l’ho sempre e solo legata alle tradizioni di quel territorio così schietto, con pochi fronzoli ma con tanta “roba bona” come direbbero loro!
Così dopo aver imparato che naturalmente si cuoce nel minestrone e nelle zuppe,  che ci si fanno dei crostini mettendolo sul pane con olio e aglio, ho imparato questo pesto invernale fantastico e veloce che se poi viene abbinato anche ai pici è ancora più buono.
I pici sono facili da fare e se avete aiutanti in casa chiamateli accanto a voi e mentre lavorate  fatevi raccontare della loro giornata o di qualche aneddoto o problema da risolvere.
Prendetevi un po’ di tempo e con calma mentre lavorerete allungando la pasta con le mani pian piano scaricherete la tensione e vi godrete alla fine un bel piatto di pasta fatto in casa carico d’amore !
Ecco dunque la ricetta anche per voi che leggete questo blog, per confermare che ancora una volta la mia gioia più grande è la condivisione , lo scopo per il quale vado avanti a scrivere queste pagine e finchè proverò questo sentimento continuerò per la mia strada pensando che dietro a questo monitor ci siete vi che mi leggete e mi sostenete sempre.

Domani seguitemi anche sulla pagina di fb perché metterò una bella sorpresa legata a questa ricetta !

Pici toscani con pesto invernale al cavolo nero

8 Persone
Media
40 minuti
10 minuti

Ingredienti

Per i pici

  • 500 g di farina 0
  • 2 cucchiai di olio extravergine
  • sale
  • acqua tiepida qb per impastare

Per il pesto invernale

  • 250/300 g di cavolo nero già pulito
  • 70 g di pecorino
  • ¼ di spicchio di aglio
  • peperoncino
  • olio extravergine d’oliva qb
  • 1 pugnetto di mandorle con o senza buccia
  • due o tre filetti di acciuga (facoltativo)
  • 70 g di formaggio pecorino o parmigiano

­Procedimento

  • Preparate l’impasto per fare i pici, potete sostituire anche 100g di farina 0 con farina di semola di grano duro, unite acqua olio e sale fino ad ottenere un composto elastico e compatto, fatelo riposare almeno 30 minuti.
  • Pulite le foglie togliendo il gambo, lavatele e sbollentatele per un minuto in acqua bollente e salata.
  • Scolate strizzatele leggermente, inseritele nel mixer con le acciughe, l’aglio, il formaggio grattugiato l’olio extravergine di oliva le mandorle e fate andare le lame fino ad ottenere un composto cremoso, aggiustate di sale e peperoncino.

Preparate i pici:

  • appiattite con il mattarello il panetto di pasta fino a raggiungere l’altezza di un centimetro, tagliate tante striscioline. Prendete una striscia alla volta e arrotondatela per formare un serpentello.
  • Raggiunto lo spessore desiderato procedete con un altra strisciolina fino ad esaurire la pasta.
  • Tuffate i pici in acqua bollente, tenete da parte un po’ di acqua di cottura, scolateli e conditeli con il pesto , aggiungete olio formaggio e altro peperoncino se lo desiderate. Buon appetito!

 

Vuoi condividere questa ricetta?

Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

Comments (4)

Rispondi a Natalia Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Valuta la ricetta