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biscotti senza zucchero

I biscotti senza zucchero, una coccola anche per la salute!

vai subito agli ingredienti

“Devi provare a fare dei biscotti senza zucchero usa la frutta secca, le mele e la farina integrale, vedrai secondo me sarebbero buonissimi e così potremmo sostituire a casa le cose dolci, dobbiamo cambiare le nostre abitudini alimentari, abbiamo bambine ancora piccole e anche per le ragazze farebbe meglio e naturalmente anche per noi !”

Io lo ascolto, penso che potrebbe farseli lui i biscotti, ha già elencato gli ingredienti ed io non ho intenzione di sprecare tempo per poi buttare via un risultato deludente, i dolci devono essere dolci, non sono per sostituti insipidi e poco soddisfacenti.

Ma lui mi ripete ogni giorno questa frase, ed io ad un certo punto cedo!
Ma quanto è testardo mio marito.
Mi metto d’impegno, penso a qualcosa che deve essere buono, allora comincio a mischiare ingredienti che per me sono buoni: la farina integrale tumminia che ho scoperto quest’anno, un grano antico siciliano che preso nella sua integrità profuma di spezie come la cannella e i chiodi di garofano, mele, noci , mandorle, uvette, prugne secche, limone e del miele, poco però, che il paziente di Roberto ci fornisce puntualmente e che è prodotto dalle sue api che ronzano nella campagna laziale.
Faccio un composto che poi distribuisco a cucchiaiate sulla placca del forno e metto a cuocere in attesa di scoprire se il risultato mi appaga.
Pronta la prima infornata non resisto e ne assaggio subito uno caldo, il suo gusto mi conquista, ma aspetto a cantare vittoria, lo voglio mangiare freddo.
Mi brillano gli occhi, ce l’ho fatta, questi biscotti mi piacciono molto, e man mano che rientrano in casa le figlie li faccio assaggiare anche a loro con entusiasmo e piacciono a tutte, anche al grande capo che con quegli occhioni grandi che mi avevano conquistato da giovane mi guarda e mi dice : te l’avevo detto!

La storia non è finita perchè è da una decina di giorni che sforno biscottini per tutti, che racconto di questo successo e che mi gongolo da sola per la felicità di aver raggiunto questo traguardo, naturalmente ora lascerò la ricetta anche qui nel blog per voi, sperando che questi biscotti prendano anche nelle vostre credenze un posto speciale perchè ci dobbiamo voler bene !

I Biscotti senza zucchero

30 pezzi
Facile
15 minuti
30 minuti

Ingredienti

Se è possibile usate ingredienti biologici

  • 300 g di mele
  • 50 g tra prugne ed uvette secche
  • 1 limone piccolo (buccia e succo)
  • 50 g di miele
  • 100 g di mandorle con a buccia
  • 50 g di farina integrale tumminia (o altra di vostro gusto)
  • 50 g di noci sgusciate
  • 50 g di olio extravergine di oliva o di semi (arachidi, mais)
  • 20 g di cioccolato fondente (facoltativo)
  • 1/2 cucchiaino di lievito per dolci.
  • Cannella e vaniglia (se desiderate aromatizzare ancora, io un po' ne ho messo)

­Procedimento

  • Sbucciate le mele e fatele a pezzetti, mettetele in un tegame, aggiungete la buccia grattugiata di un limone e unite il suo succo.
  • Tagliate a pezzetti le prugne e le uvette, unitele al resto della frutta e fate cuocere sul fuoco lentamente fino a quando le mele si saranno ammorbidite.
  • Tritate finemente le mandorle, mettete da parte, versate nel tritatutto il composto di mele, aggiungete il miele, frullate bene e unite alla farina di mandorle.
  • Aggiungete la farina integrale, il lievito, le noci sgusciate spezzettate grossolanamente a mano, il cioccolato mescolate fino ad ottenere un composto ben amalgamato.
  • Dividetelo a mucchietti sulla carta da forno, cuocete a 160 gradi per circa 30 minuti con la modalità del forno ventilata.
  • Se vi piacciono più croccanti teneteli in forno ancora di più.

Note

Il miele e la frutta faranno scurire velocemente la superficie dei vostri biscotti ma saranno buonissimi ugualmente.
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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