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seppie e piselli

Seppie e piselli , un classico amato da tutti in famiglia.

vai subito agli ingredienti

Voglio condividere con voi questa ricetta perché fa parte di quei piatti che nella mia famiglia sanno conquistare e si fanno voler bene.


Era da parecchio tempo che non preparavo le seppie con i piselli, il motivo? Qui a Roma non sapevo dove comprare del bel pesce, si ci sono tante pescherie “fighette” dove ti garantiscono pesce meraviglioso, ma cosa ci volete fare, non mi convincono , anche per il prezzo che quello si che è notevole e con una famiglia di sei persone come la mia capite bene che spenderei davvero troppo.
Così mi riduco a consumarne moltissimo d’estate perché lo vado a comprare al mercato di Civitavecchia mentre a casa, molto meno.
Fino ad oggi però!

Vi ho già parlato della meraviglia del mercato della Coldiretti, qui proprio vicino a casa mia, ecco li c’è anche un banco di pesce gestito dalla cooperativa dei pescatori di Anzio, e venerdì ho comprato per la prima volta il pesce, in questa occasione delle belle seppie.
Certo vi dovete accontentare e farvi venire la fantasia di cucinare quello che vedete sul banco, non illudetevi di trovare il gamberone argentino o tonno e pesce spada, no no, cari miei solo quello che viene pescato il loco, e se c’è il mare grosso e di pesce se ne pesca poco, pazienza sarà per la prossima settimana, ma viva la pesca sostenibile e la nostra consapevolezza nell’acquistarlo.
Così essendo invece la seppia di stagione, a tal proposito andatevi a leggere le innumerevoli informazioni che si trovano in rete sulla stagionalità del pesce io le ho attinte dalla pagina di slow food (slow fish )qui , ho ripreso in mano la mia ricetta e cucinata per la mia famiglia.
Ovazioni, sorrisi, plausi, quando ho portato in tavola questo piatto con le due varianti, la pasta per il papà che adora accompagnare il sughetto con dei bei vermicelli, e la polenta grigliata per le ragazze che la usano come “bruschetta” leccandosi persino le dita.
Che dite, ve ne ho fatta venire la voglia? Avete mai cucinato questo piatto per i vostri bambini? Fatemi sapere che siamo solo ad inizio settimana 😉

Per attingere ad altre idee per i vostri bambini e per tutta la famiglia andate a fare un salto sul sito de I Piccolini , potrete così trovare queste gustose ricette:

dei mini tortiglioni con crema di cavolfiore e curcuma

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Un polpettone di carne bianca con verza

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O queste crocchette di patate e funghi veramente fantastiche!

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Seppie e piselli

6 porzioni
Facile

Ingredienti

  • 4 belle seppie grandi pulite (circa un chilo da pulire)
  • 400 g di pisellini primavera
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 300 g di passata di pomodoro
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cipolla
  • olio
  • prezzemolo

­Procedimento

  • Io cuocio separatamente le seppie dai piselli perché posso così controllare meglio le due cotture per evitare di avere stracotti i piselli e le seppie ancora dure.
  • Tritate la cipolla bianca finemente, dividetela in due parti.
  • Prendete una parte di cipolla e versatela in un tegame con un po' di olio e lo spicchio di aglio, rosolatela lentamente a fuoco dolce.
  • Unite le seppie pulite e fatte a strisce partendo dal verso della larghezza, dalla base per intenderci.
  • Fate insaporire e aggiungete il vino bianco che dovrà evaporare a fiamma sostenuta.
  • Salate poco, unite la passata di pomodoro (se volete condire più pasta aggiungete altri 100g di passata) e cominciate la cottura, se le seppie sono grosse vi occorrerà almeno una mezz'oretta.
  • Allungate ogni tanto con un po' di acqua e regolatevi infilando verso la fine i rebbi di una forchetta nella polpa, quando la sentirete tenera la seppia sarà cotta.
  • Nel frattempo mettete la cipolla rimanente in un tegame con un po' di olio e unite i piselli che porterete a cottura.
  • Cinque minuti prima di spegnere il fuoco delle seppie unite i piselli per farli insaporire con le seppie, aggiustate ancora di sale, pepe o peperoncino se piace e portate in tavola bello caldo con una spolverata di prezzemolo tritato.
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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