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Bello diventare grandi ma, orgogliose, mostriamo i primi inconvenienti!

vai subito agli ingredienti

-Mamma questa la posso mangiare bene anch’io!
La sua vocina mi arriva forte e chiara alle orecchie, sorrido e annuisco.
Laura fa vedere con tanto orgoglio quella finestrella superiore, vuole dimostrare a tutti che sta crescendo, che diventerà presto grande e non importa se ci sono dei piccoli ostacoli da superare, infatti è la prima volta che mi fa notare (in positivo) questa sua “battaglia” con il cibo. Fino ad ora non aveva mai fatto accenno a questa sua difficoltà, “rosicchiava” tutto senza dir nulla, quasi per non farlo pesare a nessuno, non vuole lamentarsi, è orgogliosa di quello che le sta capitando e non vuole rovinare tutto. Mannaggia a me che non ci avevo pensato prima!

Meno male che con questa minestra di gnocchetti al semolino è andata bene, ha mangiato tutto senza sacrifici, dovrò stare più attenta con i prossimi menù e mi sa che essendo il primo sopra dovrò ricordarmene per parecchio tempo!
Con questo dolce pensiero sui nostri figli vi auguro un sereno we, mi scuso se sono un po’ tardona a rispondere ai vostri commenti ma vi ringrazio tantissimo perché ricevere parole di conforto, osservazioni, consigli è sempre molto bello 🙂

Gnocchetti di semolino in brodo

2 Persone
Media

Ingredienti

  • 1 uovo
  • 20 g di parmigiano grattugiato
  • 6-10 g di burro (una piccola noce)
  • 60 g di semola o semolino (più fine)
  • sale
  • brodo

­Procedimento

  • In una ciotola mettete tutti gli ingredienti (escluso il brodo) e mescolate bene fino ad ottenere un panetto abbastanza morbido ma che si possa lavorare bene.
  • Appoggiatelo su un tagliere e con un cucchiaino ricavate dei piccoli pezzi di pasta (gnocchetti).
  • Mettete del buon brodo in una pentola, fate bollire e poi versate i gnocchetti si semola (palline, pezzetti, come vengono vanno bene, potete anche ottenerli con lo schiaccia patate come fare i passatelli) e lasciate che vengano a galla.
  • Servite e andranno benissimo anche agli “sdentatelli” di famiglia, parola di Laura!

Note

I bambini si divertono molto a lavorare con noi in cucina potete anche fare preparare tutto a loro con la vostra guida, sarà facile e si compiaceranno molto nel darvi questo prezioso aiuto.
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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