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Ecco la pasta… per modellare però!

vai subito agli ingredienti

No…ma cosa avete capito!;)
Niente hot dog! Questa è una pasta per modellare fatta in casa. Bella vero?
L’ho preparata per le mie prime due figlie quando erano piccole, per i loro amichetti, per l’asilo, per le maestre..e adesso si ricomincia per le mie bimbe!

Pediatri, psicologi dell’infanzia,specialisti del settore suggeriscono sempre di coinvolgere i nostri bambini nei vari lavoretti manuali e, infatti, qui da noi si manipola, si disegna, si fabbricano opere artistiche di vario genere (anche in cucina vero?), questo perchè il dr. Mingrone (mio marito) ed io desideriamo stimolare la fantasia delle nostre bambine in tutti i modi possibili, perchè la fantasia è divertimento, è il colore della vita. Con questo post spero di accontentare molti di voi, anche quelli che sono a dieta. Va beh che questa pasta è commestibile, ma mica ve la vorrete mangiare? Se invece, uno dei nostri bambini, magari il più famelico (Elisa ?!?), volesse metterne un po’ in bocca…non succede niente: la pasta non è tossica, per i bambini più distratti non sporca (quando è secca viene via con un colpo di spazzola), per il bambino che spreca tutto… questa pasta è economica, non ci sono problemi per le nostre tasche e per gli allergici al glutine? Ho saputo di alcuni genitori che hanno usato la farina di riso e la fecola di patate al posto di quella di grano, fantasico, no? Non avete scuse, al lavoro e …buon divertimento a tutti!

Pasta modellabile

Facile

Ingredienti

  • 2 cucchiaini di cremor tartaro (lo trovate in farmacia)
  • 200 g di farina
  • 100 g di sale fino
  • 300 gr di acqua
  • 1 cucchiaio e mezzo di olio di semi
  • coloranti alimentari

­Procedimento

  • Mettete tutti gli ingredienti in una pentola sul fuoco.
  • Mescolate fino a quando si formerà un impasto denso che tenderà a staccarsi dalle pareti.
  • Fate raffreddare fino a quando potrete lavorarla, coloratela con i coloranti alimentari.

Note

Fatto!
Datela ai vostri figli, sapranno cosa fare!
Conservatela in un recipiente chiuso o in un sacchetto di plastica.
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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