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Posso avere il mio giorno di libertà? Ora tocca a me!

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POST SPONSORIZZATO

Mamma, 4 figlie, un marito e un cane che dipende anche lui da me almeno per quanto riguarda i suoi approvvigionamenti, una casa grande da gestire una passione/lavoro da portare a tutti i costi avanti (se non altro perchè ho aspettato tanto!) ma quando potrei essere di nuovo libera? Me lo posso solo sognare?
No, non è così, noi mamme, perchè tanto so di essere in grande compagnia, siamo comunque capaci di inventarci la nostra libertà, di ricavarla in ogni piccolo momento della nostra vita e di saperci a volte anche accontentare : quante di voi si rilassano e si sentono libere in piccoli gesti quotidiani, oppure sono riuscite a pretenderla dai famigliari in determinate circostanze (il momento del bagno, scusate questa piccola e personale confessione per me è sacro, li mi sento libera e tranquilla e in casa lo sanno tutti il problema diventa a volte riuscirci ad andare, ma questa è un’altra storia!).
Ecco come viviamo nella maggior parte dei casi la nostra libertà, certo che però è una gran fatica lo riconosco.

E se ci venisse offerta una possibilità? Una di quelle che ci permettesse di accantonare tutto per una volta, senza avere sensi di colpa, per vivere un momento tutto per noi, bello, lungo, rilassante, senza gravare sulle finanze domestiche che ci facesse godere di una libertà “regalata” proprio a noi, sapremmo cosa fare?
Bella domanda vero, siamo talmente abituate a non averne che è quasi difficile pensarci. Ah, ma io lo so cosa farei, si, si questa offerta non mi lascerebbe senza parole, ritornerei a fare un bellissimo corso di cucina magari accanto ad un bravo chef, (Cracco? Magari…)per rimettermi in gioco, divertirmi ed imparare Chiedo troppo? NO!
E chi sarebbe disposto a regalarci una giornata di libertà
Ci pensa GIGASET con il suo concorso GIGASET ti libera e sono molto felice di potervelo presentare qui nel mio blog, perchè da questa azienda viene messa in palio una giornata di “libertà” la vostra!

Come?
E’ facile , andate sul questo link leggete attentamente e compilate bene il forum di partecipazione descrivendo la vostra giornata di libertà per vivere i vostri sogni : come la vorreste? volete fare un piccolo viaggetto, oppure “perdervi” in una Spa di lusso tra fumi di saune e unguenti spalmati da mani esperte, o una bella cena da uno chef stellato (:)) , un corso di fotografia, una giornata di shopping sfrenato, una babysitter che per un mese viene a custodire i vostri piccoli...il tutto può raggiungere fino a 1000 euro di spesa, bellissimo no?
Una giuria valuterà tutti i vostri sogni e all’idea migliore regalerà questa opportunità.
Leggetevi anche il regolamento

Il concorso viene sponsorizzato da un idea rivoluzionaria nel campo della telefonia domestica: la clip viva voce L 410 sempre di Gigaset questo dispositivo vi libera , come?  Vi permette di conversare al telefono ed avere le mani libere per poter continuare ad utilizzarle senza interrompere le vostre attività dovendo tener stretto una cornetta telefonica.

Non vi nascondo che per me è utilissima, mi trovo spesso in cucina e interrompere le preparazioni, lavarmi le mani, andare a cercare il telefono che in casa mia può essere dappertutto con 4 figlie 🙂 è davvero stancante mentre da quando ho la clip, la aggancio al grembiule e le telefonate non mi fanno più “paura”!

Naturalmente oggi offrendovi una giornata di libertà me la concedo anche io , quindi  niente cucina, per la prossima ricetta ci vediamo mercoledì 22, quel giorno sarà piacevolmente impegnativo, ecco, troverete delle novità qui nel blog Dai dai ci sentiamo Mercoledì e intanto pensate alla vostra giornata di libertà e partecipate numerose a questo concorso ne vale davvero la pena:)

Vuoi condividere questa ricetta?

Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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