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Il vaso dei miei biscotti e dei miei bei ricordi di amicizia.

vai subito agli ingredienti

Avere avuto, come nel mio caso, quattro figlie a distanza di dieci anni dalle prime due, mi ha permesso di fare tantissimi incontri e di fare spesso nuove amicizie. Si, la mia vita sociale per me è ricominciata di nuovo con l’arrivo di Laura ed Elisa, perché è soprattutto quando i figli sono piccoli che hai le occasioni di fare tante belle conoscenze . Quando i figli cominciano ad essere autonomi, anche noi veniamo inserite meno nelle loro attività e dunque abbiamo meno opportunità di allargare le nostre amicizie, rafforziamo, selezioniamo, ci concentriamo insomma sulle quelle che abbiamo e la nostra vita continua più o meno tranquilla. Ecco invece che nel mio caso ho riaperto le porte a nuovi rapporti, bellissimi, freschi, vivaci, stimolanti che mi stanno sempre di più arricchendo e mantenendo “giovane”, quanto meno di spirito!!!

Tra i ricordi belli ,gli incontri ahimè spiacevoli del passato, come ad es l’ultima avventura di qualche anno fa con la mia “amica” prima, diventata poi ex socia di un progetto in comune, fanno parte della vita ma dobbiamo farli scivolare e guardare solo al risvolto positivo dello faccenda (probabilmente adesso non sarei qui con voi e con questo blog) dicevo tra i ricordi belli c’è una persona a me molto cara, Ivana. Abitava dietro a casa mia con i suoi bellissimi figli, eravamo solite vederci quasi quotidianamente quando Silvia e Chiara erano piccole, ci piaceva fare di tutto e avevamo  mille interessi in comune. Lei ha le mani magiche, ricama, cuce, e cucina magnificamente. Ora però si è trasferita in periferia e ci sentiamo solo occasionalmente, è anche diventata nonna, (giovanissima però)quindi ha il suo bel da fare. Mi ha insegnato  tante cose e  mi ha lasciato anche molte  ricette, strepitosa è quella dei biscotti alle nocciole . E’ una di quelle ricette da scriversi assolutamente nel proprio libro di cucina, da fare, rifare senza mai stancarsi, praticissima e veloce, leggera perché senza grassi , piace a tutti, un cavallo di battaglia insomma, che è diventato subito anche il mio. Nel vaso della foto ho messo altri due tipi di biscotti, uno è una variante delle ciambelline al vino di Maura (ho lasciato a macerare nel vino rosso prima di usarlo, spezie profumate come chiodi di garofano, vaniglia, cannella)e l’altra sono frolle con l’aggiunta di gherigli di noce. Il biscotto che sta in fondo al vaso  è il biscotto alle nocciole di Ivana e qui sotto vi passo gli ingredienti, fatene tesoro ne vale davvero la pena!

I biscotti alle nocciole

Facile
20 minuti

Ingredienti

  • 3 uova intere
  • 12 cucchiai di zucchero (circa 200 g)
  • 200 g di farina
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 200-250 g nocciole spezzettate grossolanamente (o altra frutta secca)

­Procedimento

  • Amalgamate le uova con lo zucchero, aggiungete la farina con i lievito e per ultimo le nocciole.
  • Ivana mi ha detto che più ne mettiamo più i biscotti diventano buoni, lei va ad occhio, io ho dato una grammatura al quantitativo a mio gusto, potete quindi decidere voi la quantità desiderata.
  • Stendete l’impasto morbido con una spatola sulla placca del forno rivestita di carta (da forno) fino ai bordi della teglia.
  • Infornate e cuocete a 180° per circa 20 min o fino a quando no prenderanno colore.
  • Togliete la teglia dal forno e tagliate subito i biscotti a bastoncini o rombi o tocchetti prima che si raffreddino e induriscano.
  • Se dovessero rimanere morbidi ancora dopo il raffreddamento passateli ancora nel forno per alcuni minuti per completare la cottura.
  • Si conservano per molti giorni, se in casa vostra riuscirete a resistere però!
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Natalia

Mi chiamo Natalia Cattelani, sono nata a Sassuolo (Mo), vivo a Roma dal 1990, da quando mi sono sposata. La passione per la cucina ce l’ho da sempre. Cucino con garbo, sperimento, metto insieme, do da mangiare alle figlie (Silvia, Chiara, Laura ed Elisa), al marito cresciuto con l’ottima cucina calabrese della madre, ai parenti di Sassuolo, agli amici di Roma, alle feste che ho organizzato per altri, conoscenti e figli di conoscenti, per battesimi, compleanni, campi scout, i bambini della casa famiglia San Giuseppe, amici di San Nicola, allieve della scuola Cuciniamo.ci di Roma.

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